‘Domenica Live’, Fabio Fulco racconta la sua verità dopo la fine della storia d’amore con Cristina Chiabotto (video)

Carla Gennaio 21, 2018

‘Domenica Live’, Fabio Fulco racconta la sua verità dopo la fine della storia d’amore con Cristina Chiabotto (video)

Fabio Fulco e Cristina Chiabotto formavano una delle coppie più invidiate dello spettacolo. Insieme da 12 anni, erano sempre stati lontano dalla pagine del gossip, li si vedeva affiatati e complici e in molti scommettevano su un possibile loro matrimonio. Una storia nata grazie alla partecipazione di entrambi come ballerini al programma condotto da Milly Carlucci Ballando con le Stelle e che li ha portati ad innamorarsi alla follia.

La fine della loro relazione lo scorso ottobre aveva quindi stupito tutti, non c’era stata nessuna avvisaglia che potesse far pensare ad una crisi tra i due; una notizia così inaspettata che lo stesso attore, dopo giorni di silenzio, aveva lasciato poche parole sulle pagine del settimanale Di Più nel quale parlava di un periodo difficile e di una situazione incerta (QUI il post).

Poco fa, ospite del programma Domenica Live condotto da Barbara D’Urso, per la prima volta Fulco ha detto la sua su quanto accaduto con la Chiabotto.

Intanto, però, sono andate in onda le parole che l’ex Miss Italia 2004 ha rilasciato alla rivista Oggi il 4 gennaio e che qui vi riportiamo:

A fine luglio Fabio mi ha detto: “Hai una vita troppo movimentata e io non sono più la tua priorità“. Ho pensato fosse una provocazione. La mia reazione, in passato, è stata sempre quella di negare, rincuorarlo, rassicurarlo. Questa volta, invece, mi sono messa a piangere, gli ho detto che non sono più sicura di nulla e che dovevo staccarmi. Ho letto dappertutto che io non voglio figli e che ho una relazione con un giocatore di basket. Sono stata bombardata di messaggi: “Guarda che avere una famiglia è una cosa bellissima!“. Mi ha scritto persino la mia professoressa di fisica del liceo: “Ti voglio bene ma capisco le ragioni di Fabio“. Io vivo di valori!. Mi auguro in futuro di diventare mamma. Possibile che a nessuno sia venuto in mente che, purtroppo, non volevo una famiglia con lui? Siamo stati insieme quasi 12 anni ma il tempo effettivo è stato molto minore. Abbiamo vissuto da “nomadi” inseguendoci, godendo di una felicità selvaggia quando riuscivamo a incontrarci. E’ una formula che ha aiutato la passione ma ci ha fatto trascurare certi incastri dei due caratteri: la mia leggerezza e la sua maturità. Se avessi ascoltato la pancia, mi sarei staccata prima. Mi sento strana, sono triste, senza Fabio è come se mi avessero tolto un braccio. Ma sarei ipocrita se ora urlassi il mio dolore. Penso spesso a Fabio. Penso soprattutto a come sta. Mi chiedo pure se veda qualcuno. Allo stesso tempo sono felice di aver trovato il coraggio di affrontare il problema. Dopo litri di lacrime, gli ho detto: “Se capirò che sei tu, ti correrò incontro“. Ho passato un’estate da incubo, e pure l’autunno è stato duro. Ma non sono ancora corsa da lui. Io soffro i distacchi. Mi sono sentita idealizzata, da Fabio e da chi credeva in noi: c’era troppa pressione. Vorrei che capiste che siamo due belle anime. Che una favola resta favola anche se non c’è il lieto fine […]

In risposta a questo, Fulco ha replicato:

Per quanto riguarda l’intervista, si commenta da sola. L’unico errore che ho fatto è stato quello di usare spesso la prima persona plurale…noi, noi, noi. Io posso parlare per me ed è quello che farò da questa esperienza in poi..

Ed ha aggiunto:

Quello che abbiamo visto è la proiezione di un sogno, un sogno bellissimo che è durato 12 anni, che per quanto mi riguarda avrei voluto che fosse durato per tutta la vita…Però era solo il mio di sogno. […] Le cose possono finire, siamo umani, ci mancherebbe, però l’importante è sempre il modo in cui si fanno le cose. Nelle vita ci vuole sempre rispetto.

Fabio, infine, confessa di sperare un giorno di poter trovare una persona che voglia costruire una famiglia con lui, una donna che voglia dei figli e che abbia la forza di lottare quando ci sono momenti difficili.

QUI e QUI potete riascoltare le sue parole.

Voi cosa ne pensate?

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