Francesco Sarcina e Clizia Incorvaia, l’influencer racconta a ‘Chi’ tutta la verità sul bacio con Riccardo Scamarcio e sui rospi che ha dovuto ingoiare in passato

Stefania Agosto 7, 2019

Francesco Sarcina e Clizia Incorvaia, l’influencer racconta a ‘Chi’ tutta la verità sul bacio con Riccardo Scamarcio e sui rospi che ha dovuto ingoiare in passato

Qualche settimana fa, Clizia Incorvaia ha annunciato la fine (di nuovo) del matrimonio con il frontman delle Vibrazioni Francesco Sarcina, con cui già alcuni mesi prima si era separata, salvo poi riconciliarsi per il bene della loro bambina, Nina. Ma non è stata l’unica notizia a divampare: insieme alla rottura, si è cominciato a parlare di un presunto tradimento della donna con l’attore Riccardo Scamarcio, nonché testimone di nozze di Francesco (QUI il post).

Il gossip è stato subito confermato dal cantante che ha messo in piazza la sua situazione familiare, scatenando l’accesa reazione della sua ex moglie (QUI e QUI le loro parole). L’unico che non si è espresso – o almeno non lo ha fatto in modo diretto – è Scamarcio: un suo amico, qualche tempo fa, ha rilasciato delle dichiarazioni, in cui ha detto che tra lui e Clizia non c’è stato mai nulla e che lei si è inventata tutto solo per avere pubblicità.

Contattata dal settimanale Chi, l’influencer ha deciso di replicare:

Intanto è stato Francesco a raccontare tutto. E prima che questo accadesse io lavoravo di più. Altro che pubblicità. In seconda battuta, in realtà Scamarcio ha parlato tramite un amico. Ma io devo rispondere a Scamarcio o al suo amico? Se deve parlare, parli e io risponderò a lui, non agli amici. Il mondo è fatto di uomni, mezzi uomini, ominicchi e quaquaraquà. Che il signor Scamarcio si prenda le sue responsabilità.

Questa situazione le ha comportato soltanto un mucchio di insulti da parte del web.

E’ successo di tutto, mi hanno scritto di bruciare all’inferno, mi hanno mandato foto che mai avrei pensato di ricevere. Ho dovuto sporgere varie denunce alla polizia postale, siamo arrivati a un livello incredibile di violenza: ormai sembro la protagonista della Lettera Scarlatta.

Nei confronti del cantante ha, però, scelto di rimanere in silenzio per preservare sua figlia.

Sono rimasta zitta. E intano mi sono domandata: dove è andato a finire il nostro amore? Ma c’è stato poi questo amore? Sono rimasta in silenzio perché c’è Nina, la nostra bambina che, lei sì, è il frutto del nostro amore. E magari Nina domani mi chiederà di tutto questo. E allora ho cercato di contare fino a dieci. E mi sono beccata tutto questo.

Ha confermato anche i tradimenti di suo marito, che dopo la loro prima rottura, a novembre, ha beccato insieme ad un’altra donna nel loro appartamento.

Certo che è vero. Io sono andata via di casa a novembre – eravamo in crisi da settembre – mi pare che fosse il 12 o il 13. C’era stata una litigata furiosa. Sono tornata due giorni dopo e Francesco era in cucina con una tipa, con le mie tazzine da caffè, nella mia cucina anni Cinquanta, costruita da me e mio padre con tanto amore. Sono arrivata a casa, ho provato ad aprire ed era chiuso, allora ho guardato dalla finestra del piano terra e li ho visti. Così ho ripreso la scena e ho detto: “Buongiorno ragazzi”. Io sto sempre con il telefono in mano, il video in realtà l’ho fatto in maniera automatica, facendo quello che faccio io.

Anche se quello più noto è lui, quando si sono conosciuti, la sua situazione economica non era molto florida, ritrovandosi a dover accettare un sostegno dalla Incorvaia.

Se mi sono innamorata della sua popolarità? Ma se lui, quando ho creduto nella nostra storia, non aveva neanche i soldi per fare il tour e io l’ho aiutato in ogni modo. All’epoca non era più con Le Vibrazioni: era solo, non faceva niente, era sparito dai radar. Suonava nei localini. Io l’ho rimesso su, sono stata la sua prima fan: gli ho curato il look, la dieta – con me è dimagrito – gli ho fatto da personal trainer. A Sanremo il presidente dell’Universal mi ha detto: “Hai fatto un miracolo”. Quando ho letto la sua intervista, invece, dove mi faceva fare la figura della poco di buono, a me, alla madre di sua figlia, ho visto un uomo fragile che cercava attenzioni. E che psicologicamente voleva ferirmi, sopraffarmi per colpa della sua insicurezza. Ancora una volta. Francesco era molto geloso, l’anno scorso non mi voleva neanche a Sanremo. Mi diceva: “Tornatene ai fornelli” e io ci morivo perché sentivo che non era un modo di dire. E aggiungeva anche che ero banale, uguale a tutte le altre. Negli ultimi due anni non ha fatto altro che sminuirmi.

E’ stato costretta a rivelargli del bacio con l’attore di fama internazionale, anche se lei già in passato si è ritrovata a farsi andare bene delle cose che mai avrebbe pensato nella sua vita.

Gli ho raccontato di quel bacio perché volevo placarlo: era insistente, volevo sapere che cosa avevo fatto in quel periodo in cui eravamo stati separati. Gliel’ho detto perché credevo che potesse capire. Invece no, la poco di buono sono io mentre lui, evidentemente, è il tipo che dopo ogni concerto va dritto in hotel a dormire con il pigiamino con gli orsacchiotti. Perché l’ho sposato? Prima di metterci insieme lui mi ha corteggiato per due anni. Mi diceva di tutto: che vedeva il mondo a colori, che per la prima volta nella sua vita era monogamo e amava davvero. Ci sono cascata perché lui, come tutti gli uomini creativi e narcisisti, quando sono nello spirito giusto, sono bravissimi, imbattibili. Mi sono fatta prendere dal suo amore. Ora ho capito che quando le cose sono così eccessive non va mica tanto bene. Il problema è che io penso sempre positivo, vedo sempre del bene.

Nella sua intervista al Corriere della Sera, lui ha affermato che dopo aver saputo la verità è sceso dall’auto per vomitare, ma la realtà è che:

E’ sceso dalla macchina per vomitare parolacce: “Sei una t***a”. Ma quel bacio non ha rappresentato proprio niente nella mia separazione: ci siamo ritratti subito, pentiti immediatamente, è stata una cosa stupida e priva di senso. Ma ero io che venivo tradita, che restavo a casa da sola, che subivo violenza psicologica. Francesco voleva farmi sentire una nullità, invece io voglio essere una donna forte. Anche per mia figlia.

Il ritorno di fiamma annunciato a febbraio è stato mosso soltanto dalle richieste della loro bambina, che quando li vedeva insieme le diceva: “Papà, dai a mamma il bacio dell’amore eterno”.

Avevo dato un’altra possibilità a lui e alla mia famiglia. Avrei dato la vita per non rovinare quel sogno a mia figlia Nina. Non volevo derubarla a quattro anni di questo e non riuscivo a rassegnarmi neanche io alla fine.

E voi cosa ne pensate?

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