Grande Fratello, lite furiosa tra Federico Massaro e Perla Vatiero (e la regia censura): ecco cosa è successo

La gieffina è poi scoppiata a piangere: "Lui è alterato, l'hanno dovuto fermare!"

Renata Febbraio 28, 2024

Grande Fratello, lite furiosa tra Federico Massaro e Perla Vatiero (e la regia censura): ecco cosa è successo

Dopo l’accesa discussione tra Massimiliano Varrese e il resto del gruppo, la Casa del Grande Fratello è stata teatro del duro confronto tra Perla Vatiero e Federico Massaro.

A scatenare la lite, la pulizia dei piatti e della casa, tema su cui gli inquilini hanno più volte rimproverato il modello. Ieri sera, dopo la cena, Perla ha chiesto a Federico di aiutarla nel sistemare la cucina ma il coinquilino pare essersi rifiutato. La scena non è stata mostrata in diretta ma, grazie alla telecamera fissa in sala da pranzo, si vedono i gieffini discutere dell’accaduto a tavola. Sebbene la regia abbia censurato le immagini, in lontananza è possibile ascoltare le voci dei due concorrenti nella fase iniziale della diverbio.

La telecamera posta in corridoio ha poi mostrato Perla in preda al nervosismo che ha spiegato ai compagni cosa fosse successo pochi istanti prima in cucina:

Io stavo vicino alla cucina e questo viene, urla, si fa tre metri vicino a me che io non sto dicendo niente?! Ma ti rendi conto? Neanche mio padre fa così, stai scherzando?! A me così non mi ci tratta nessuno, neanche il peggio uomo che sta per strada. E’ venuto qua alterato! Io non gli ho detto nulla, questo è il bello.

La salernitana, uscita in giardino, ha continuato a raccontare:

Lui ha detto “a me non piace lavare le cose perché ogni volta che mi trovo qua vicino…questa cosa di lavare. Io mi lavo la cosa mia e basta“. Io quindi gli rispondo: “Fede allora io non dovrei pulire la cucina per come ragioni tu“. Stamattina i bagni non li dovevo fare? Io stavo parlando con tranquillità per spiegargli una cosa e lui si è alterato, l’hanno dovuto fermare. Ha iniziato a parlare a raffica, ad alzare il tono di voce. A venire vicino alla cucina come se chissà cosa voleva fare. Ma stai bene?! Con le mani…Stai parlando con una ragazza non con un ragazzo che dici “faccio il tipo”. Non è proprio normale. E’ venuto vicino a me come una bestia…Mettetevi nei miei panni, lui poi ha detto “non mi attaccare”, ma chi ti sta attaccando?

Perla ha poi chiesto un confronto diretto a Federico al quale ha spiegato:

Innanzitutto, il fatto che io ti provochi, di certo non ho bisogno di provocare te ma nel momento in cui vedo una persona in più contesti dove se ne frega altamente della comunità della casa…Tu non sei qui dentro da ieri, ci sei da due mesi e mezzo e mai nessuno ha preteso qualcosa da te. Né tantomeno lo pretendo io, non mi metto a contare chi fa di più o chi fa di meno. A me non interessa. Come c’eri tu c’era qualcun altro però, ti dirò, qualcun altro se c’erano tre tazzine ed era lì a pulire il proprio piatto – come ha fatto Letizia prima di te – quelle tre cosine le avrebbe lavate. A prescindere, senza che nessuno chiedesse nulla.

Il bello è che io non ho neanche chiesto, anzi ti ho detto: “Amo, ci sono altre tre cosine, levale così io faccio un attimo la cucina e poi i ragazzi levano quello che devono levare“. Tu cosa hai fatto? Ti sei asciugato le mani, hai posato la tua ciotolina dove tra l’altro hai mangiato il cous cous che ha cucinato un’altra persona…”Io non lo faccio perché pulisco solamente il mio piatto. Questa cosa che se qualcuno sta qui vicino deve pulire altre cose io non lo faccio. Io faccio le cose quando voglio e quando mi pare a me” hai detto. Innanzitutto, nessuno ti ha obbligato a fare nulla. Era un semplice favore che avrei chiesto a chiunque…

Sto parlando di una collaborazione all’interno della casa nei confronti di tutti che non c’è“, ha continuato Perla, che ha aggiunto:

Tu mi hai elencato quante volte alla settimana fai i piatti, Federì io mi dimentico le cose che faccio per gli altri nella casa. Io non le conto. Il concetto è che è normale che tu debba avere un atteggiamento spontaneo nei confronti della comunità e nel fare le cose all’interno della casa.

Federico, molto risentito, ha respinto le accuse: “Accetto il tuo punto di vista, non la pensiamo uguale“.

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