‘Grande Fratello Vip 4’: l’opinione di Isa sulla decima puntata

Isa Febbraio 11, 2020

‘Grande Fratello Vip 4’: l’opinione di Isa sulla decima puntata

Sentite facciamo così, parliamo subito di Pago e Serena Enardu così via il dente e via il dolore e amen. Non mi voglio dilungare eccessivamente perché, come dico da settimane, parlarne, anche male, fa comunque gioco al business e alla visibilità e, tra le altre cose, tutto quello che avevo da dire su questa coppia credo di averlo già detto nel corso dell’estate 2019.

Detto ciò, visto che il ruolo di blogger mi obbliga a dire qualcosa anche su ciò che è andato in onda ieri ecco, papale papale, quello che penso: io penso che Serena, la vera Serena, sia quella che abbiamo visto sul tronco di Temptation questa estate, quella che abbiamo visto nella puntata di Uomini e Donne in cui i due sono stati ospiti questo autunno, e quella che abbiamo visto ieri sera. Alla parte da anima in pena sofferente, sanguinante e disposta a tutto pur di riprendersi il suo amato non ci avevo creduto nemmeno un secondo, perché Serena è così, è così dai tempi del trono con ConverCoso, Serena ha SEMPRE la presunzione di aver ragione, ha SEMPRE il bisogno di mettere se stessa in primo piano, non accetta di abbassare la testa, non accetta di fare un passo indietro, anche quando ha torto marcio.

E non c’era bisogno che entrasse il fratello di Pago per far capire la situazione, la situazione si era già capita quando in settimana la Enardu, discutendo con Pacifico, aveva detto una roba tipo ‘Ma dovrò pagare questa cosa per sempre?‘. Per sempre? A Serè, tu hai sputtanato il tuo fidanzato davanti a milioni di persone (perché, come dico da questa estate, fare la gattamorta col tentatore è stato l’ultimo problema, molto più gravi sono state tutte le atrocità dette sul suo compagno), lui ti ha perdonata praticamente subito (perché una manciata di mesi, in rapporto alle cattiverie che Serena ha detto su di lui e al luogo in cui le ha dette, non sono nulla) e già stai lì a lamentarti e a pretendere che lui non si faccia mai venire mezzo dubbio e non ti faccia ancora scontare un po’ quello che è successo? Ma io al posto di Serena, fossi così innamorata dell’uomo che pensavo di aver perso e fossi così fortunata ad essere perdonata subito e riaverlo con me, accetterei i suoi eventuali momenti di down, i suoi dubbi e proprio in quei momenti gli dimostrerei quanto tengo a lui, invece lei no, lei è la superdonna, lei è Serena la tronista, lei, anche se fa le minchiate più grosse dell’universo, DEVE essere perdonata e NON DEVE mai più essere messa in discussione.

Ecco, l’unica cosa che è cambiata da questa estate ad ora è il mio pensiero su Pago, che se a Temptation aveva fatto oggettivamente un figurone, adesso mi è sceso sotto la suola delle scarpe. E sia ben chiaro, non mi è sceso perché ha perdonato Serena, perché comunque io penso che una storia di 7 anni non si possa giudicare nel suo insieme basandosi su quanto visto in due programmi televisivi, e penso pure che se una persona è innamorata dare una seconda chance è umano e comprensibile, a me è sceso per il momento e il contesto in cui lui ha deciso di fare avvenire questa reunion… Cioè, hai quasi 50 anni, figlio mio, non hai voluto confrontarti con Serena dopo Temptation in un bar di Quartu e per deciderti a darle una nuova chance hai aspettato un altro programma televisivo? Ma tutto apposto?

Per non parlare poi del fatto che ieri, dopo essersi incazzato per 4,5 secondi dopo essere venuto a conoscenza del like messo da Serena al tentatore prima di entrare in Casa (per la cronaca, anche questo ennesimo gesto ‘spaccone’ di Serena, della serie ‘io metto i like, io faccio quello che voglio, non devo rispettare nessuno‘), si è ritrovato a chiedere lui scusa alla fidanzata in un quadro generale che a me è sembrato allucinante, davvero a me pare che questi vivano una realtà parallela in cui niente ha senso e in cui chi è cornuto e mazziato finisce pure per chiedere scusa a chi continua a fargli fare figure di mer*a in mondovisione. Mah. Comunque contenti loro, buon per loro eh. Per far contenti noi, però, ci vorrebbe una bella doppia eliminazione e ciaone a entrambi che siamo PIENI, STRA-PIENI.

L’unico altro argomento rilevante è questa nuova love story nata nella Casa tra Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro che ha ovviamente diviso il pubblico: c’è chi li adora e passa le notti in attesa di vedere i loro avvicinamenti e c’è chi, maliziosamente, sottolinea come questo amore si sia concretizzato proprio dopo l’ingresso in Casa di Eleonora Giorgi che ha fatto chiaramente capire che l’unione sarebbe stata gradita.

Nulla di nuovo sotto il sole, per le coppie che nascono nei reality i dubbi sono sempre gli stessi, ci sarà sempre chi vedrà la storia d’amore del millennio e chi vedrà falsità e business. La mia idea è semplicemente che Clizia e Paolo si stiano godendo il momento e la situazione, onestamente non li vedo una coppia bene assortita in un contesto di vita reale perché vedo Paolo come un ragazzo splendido, educato e composto, ma ancora troppo acerbo per poter stare accanto a una donna “vissuta” come Clizia, una donna che ha una figlia, che ha alle spalle un matrimonio fallito collegato a una storia d’amore evidentemente tanto intensa quanto tossica. Insomma, accanto a Clizia vedrei un uomo più strutturato, più adulto (e non nel senso anagrafico del termine), fatico a immaginarla insieme a Paolo nel lungo periodo, anche se ovviamente mai dire mai.

Quel che è certo è che questa donna, l’Incorvaia, si è consumata per anni dietro ad un uomo che l’ha tradita ripetutamente, che non la faceva sentire all’altezza, che l’ha annientata psicologicamente, per cui se adesso è riuscita davvero a voltare pagina (e lo spero con tutto il cuore per lei, perché onestamente ieri mentre ascoltava la canzone  – che peraltro io adoro *_* – di Sarcina mi sembrava ancora un pochetto provata) non posso che essere felice per lei, e se Paolo in qualche modo può essere un ‘tramite’ per raggiungere la consapevolezza di essere definitivamente libera dal passato, ben vengano anche gli Incorvarro  o Ciavaia o comunque caspita si chiami sta ship.

Sul teatrino patetico tra la Elia e il suo fidanzato non spenderò mezza parola perché era tutto così palesemente costruito e così palesemente farlocco che mentre parlavano io quasi mi stavo abbioccando se a risvegliarmi non ci fosse stato il remake della scena splatter di qualche settimana fa con i visi di entrambi in versione leone dopo aver sbranato la gazzella. Io ancora mi chiedo con cosa cacchio si trucchi la Elia, cioè quello non può essere rossetto, sarà passata di pomodoro.

All’una di notte Barbara Alberti ci comunica che ha deciso di lasciare il gioco, Signorini né si stupisce né si oppone. Del resto mi sembra ovvio che avessero già concordato questa uscita qualche settimana fa durante i giorni di ‘malore’ (sì, sì) di Barbara per cui grazie al cazzus che il conduttore fosse ben preparato. Ciao Barbara, spero che fuori dagli studi di Cinecittà troverai Pasquale Laricchia ad accoglierti e salutarti con la sua proverbiale ‘faccia da assassino‘.

Anyway, vedere questa puntata è stata LA TRISTEZZA. Cioè questi parlavano di Zequila boom boom e mi saliva la malinconia pesante al pensiero che fino a qualche giorno fa potevo occuparmi di cose DAVVERO degne di nota come il Bugo gate, La gioia dov’è dov’è dov’è dov’è, la shippona tra Diodato e Levante e il super pacco di Gabbani.

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