Lorella Cuccarini: “A 50 anni ancora mamma. Se dovesse capitare, io e mio marito saremmo pronti!”

Edicola Agosto 22, 2015

Lorella Cuccarini: “A 50 anni ancora mamma. Se dovesse capitare, io e mio marito saremmo pronti!”

A settembre, Lorella Cuccarini tornerà in tv nel ruolo di ‘giurata preferita’ di Antonella Clerici nello show Ti lascio una canzone, nonché a teatro con Rapunzel, il musical. Tanta energia, quindi, nonostante abbia appena compiuto 50 anni. Quando le si chiede qual è il suo segreto della sua forma, la ‘più amata dagli Italiani’ risponde: “Non credo ci sia un segreto. In parte è una fortuna genetica, di famiglia: mia nonna, a 80 anni, aveva una pelle meravigliosa e poche rughe. Però dipende anche dallo stile di vita: prima non ci pensavo, invece il cibo è importante, così come lo è fare una vita sana. Poi gli anni passano e bisogna comunque esserne fieri. Proprio io che non ho mai pensato di essere sensuale, non avrei mai immaginato di diventarlo a 50 anni. Di sicuro, con il passare del tempo una donna può risultare più interessante e più bella per tante altre caratteristiche. Certo si perde la freschezza del fisico dei 20 anni, ma si acquisiscono altre cose. Io ho acquisito la consapevolezza; oggi ho una grande energia e nessuna paura. Sono in un momento in cui, dal punto di vista biologico, posso diventare ancora madre. E nello stesso tempo ho l’età e la maturità per diventare nonna, dato che ho una figlia di 21 anni“. Diventare ancora mamma, di un quinto figlio? Cosa ne pensa suo marito, il produttore Silvio Testi (vero nome Silvio Capitta)? “Mio marito è un po’ come tutti gli uomini: accetta passivamente questa condizione. Però, scherzi a parte, ne abbiamo parlato molto e siamo entrambi dell’idea che, se dovesse accadere, non ci coglierebbe di sorpresa o con preoccupazione. Spesso si parla di diventare madri troppo tardi, ma la mia condizione è diversa perché sono già mamma di quattro figli. Vedremo…“. E per l’arrivo di un nipotino? Sarebbe disposta a fare la nonna e a mettere da parte la carriera? “Certo, neanche a dirlo. Anche se l’ipotesi di metter da parte la professione non mi è mai capitata perché ho sempre cercato di armonizzare carriera e figli. E sono cresciuti sani, pieni d’amore e d’affetto. Poi un nonno non deve essere troppo invadente, dovrebbe entrare in causa solo se chiamato dai genitori. Spero di essere una nonna giusta“. Quando le si chiede qual è il ricordo più bello della sua carriera trentennale, la Cuccarini risponde: “E’ difficile, ce ne sono tanti. Ma se dovessi pensare a un’immagine, è quello del debutto in tv, con Pippo Baudo che mi chiama e la discesa dalle scale del Teatro delle Vittorie, il 5 ottobre 1985. Ricordo ancora quel senso di stupore, di paura e di eccitazione per una nuova avventura. Sentivo che stava succedendo qualcosa di straordinario ma l’ho vissuto con la filosofia del ‘Cogli l’attimo’ come se potesse essere un momento e basta. Invece è diventato qualcosa di serio. Ora vorrei continuare il mio percorso teatrale: più vado avanti nel tempo, più il teatro diventerà la mia casa. E’ bello fare scelte professionali consone alla propria età e a teatro una donna avanti negli anni può dare un contributo notevole“. Infine, nel commentare il battibecco tra lei e la showgirl Heather Parisi a proposito delle adozioni omosessuali le si chiede se la loro è una vecchia rivalità e lei risponde: “Nessuno screzio, la pensiamo solo diversamente. La rivalità forse c’era un po’ all’inizio. Quando sono arrivata in tv, ero una giovane italiana alle prime esperienze, mentre lei era la donna di spettacolo per eccellenza, l’americana. Quindi era normale che fra noi ci fosse rivalità, poi però i media l’hanno ingigantita“.

Fonte: Nuovo

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