Lorenzo Fragola duro contro Fedez: “Dopo X Factor ho avuto gli attacchi di panico e lui non mi ha aiutato”

Il cantante ha poi ricordato la sua partecipazione al Festival di Sanremo: “Chi lavorava con me mi ha minacciato dicendomi che…”

Valeria D'Ignoti Marzo 4, 2024

Lorenzo Fragola duro contro Fedez: “Dopo X Factor ho avuto gli attacchi di panico e lui non mi ha aiutato”

Lorenzo Fragola è stato il vincitore dell’ottava edizione di X Factor nel 2014.

Concorrente della squadra di Fedez, ha sin da subito instaurato con lui un ottimo rapporto. In molti infatti speravano e si auguravano una futura (e duratura) collaborazione tra i due. Purtroppo però così non è andata e di recente proprio Fragola ha rilasciato un’intervista al Messaggero affermando di aver avuto problemi di ansia e attacchi di panico successivamente al talent show. Ma non solo. Si è anche detto deluso da Fedez per non aver ricevuto il sostegno che si aspettava da parte del rapper proprio durante questo periodo molto delicato della sua vita. Ecco le dichiarazioni:

Dopo X Factor ho avuto gli attacchi di panico. Fedez non mi aiutò. Il 90% di chi esce da un talent finisce in terapia.

Federico Lucia, in arte Fedez, dunque dopo aver supportato il giovane cantautore durante il suo percorso all’interno di X Factor, non avrebbe fatto lo stesso successivamente. Anzi, lo avrebbe del tutto abbandonato. Motivo per cui Lorenzo Fragola ha dunque attraversato un momento di crisi morale e professionale. Subito dopo aver vinto X Factor, quando aveva appena 19 anni, ha anche partecipato al Festival di Sanremo, arrivando al decimo posto della classifica finale. A tutto questo però il giovane cantautore non era del tutto preparato ma ha svelato di essere stato in qualche modo “minacciato” da chi lavorava con lui. Ecco le sue rivelazioni:

Mi ritrovai in gara al Festival di Sanremo a soli 19 anni, subito dopo X Factor. Ero stato in studio di registrazione una sola volta, non sapevo neppure cosa stessi facendo. Ma la minaccia che si prospettava da parte di chi lavorava con me in quel periodo suonava più o meno così: “Se non vai a Sanremo rischi di non poter fare questo lavoro a lungo termine”. Mettetevi nei panni di un diciannovenne, che avrei dovuto fare?

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