‘Sanremo 2020’, non si placa la querelle tra Tiziano Ferro e Fiorello che dichiara: “Mi ha scatenato contro l’odio, ho ricevuto insulti tremendi”

Luana Febbraio 7, 2020

‘Sanremo 2020’, non si placa la querelle tra Tiziano Ferro e Fiorello che dichiara: “Mi ha scatenato contro l’odio, ho ricevuto insulti tremendi”

Continuano a non placarsi le polemiche che ruotano attorno alla settantesima edizione del Festival di Sanremo. Dopo le scuse di Tiziano Ferro per una frase che ironicamente ha pronunciato nei confronti di Fiorello, ovvero“È l’una Amadeus, potemo fa’ qualcosa domani? Hashtag #FiorelloStatteZitto” (ve ne avevamo parlato QUI) oggi a prendere la parola, intervistato da Selvaggia Lucarelli è stato proprio lo showman; il tutto è partito da un articolo che Selvaggia ha scritto questa mattina (lo trovate QUI) in cui ha dato del permaloso a Fiorello dopo i fatti avvenuti:

Non è giusto darmi del permaloso come se mi fossi arrabbiato per nulla, accetto le critiche, accetto che si dica che non faccio ridere, qualunque cosa, ma Tiziano Ferro ha fatto una cosa che non si fa.

Fiorello quindi non ha la minima intenzione di passare per quello che si inalbera per futili motivi e ne ha spiegato i motivi:

Tiziano Ferro un po’ di tempo fa ha detto in tv che le parole hanno un peso (a Che tempo che fa, a novembre), ed è vero. Dopo che ha lanciato sul palco l’hashtag #fiorellostattezitto, ho ricevuto insulti tremendi per 24 ore. Tu lanci un hashtag dal palco di Sanremo e sai cosa scateni, come se poi fosse colpa mia se ci sono 50.000 ospiti e si fa tardi la sera. Noi parliamo tanto di cyberbullismo e non valutiamo le conseguenze? C’è un vigile che si è suicidato in questi giorni per gli attacchi sul web.

A questo punto è stata Selvaggia stessa a chiedere al conduttore se sostiene che l’hashtag lanciato dal cantante sia stato detto o meno con leggerezza, senza quindi avere la minima intenzione di provocare nessuno:

Vatti a leggere i commenti: ‘Devi morire perché il nostro Tiziano deve cantare’, ‘Merda, è lui la star!’. […] Ah, quindi Tiziano Ferro non è responsabile? Lui lancia un hashtag, lo immagina che i suoi fan lo seguiranno e mi insulteranno. Ha fatto una cosa grave. Ha lanciato una campagna d’odio nei miei confronti, questo devi dirlo, non puoi ignorarlo.

E ha aggiunto:

Forse è sbagliato chiamare i giornalisti, io non la volevo questa polemica, non mi interessa, ma non posso passare per permaloso per questo, è una cosa troppo seria.

Fiorello ha inoltre dichiarato di esserci rimasto male e ha consigliato al cantante di capire e di riflettere sul fatto che gli insulti possono creare dei disagi:

Se non volevi allora dopo ti deve dispiacere, perché scateni violenza, abbiamo responsabilità nei confronti dei nostri figli, c’è gente debole, che si butta dalla finestra, io sono io, a me non me ne frega niente, però c’è chi non regge. Tiziano deve capire, deve crescere anche lui. Io sono stato male per gli insulti.

Ma nonostante ciò ha tranquillizzato coloro che pensavano che stasera non avrebbe preso parte al Festival:

Ci sono, ci sono, mi vesto da coniglio, sarò un cantante mascherato come avevo promesso

Anche il Direttore artistico Amadeus ha voluto dire la sua a riguardo smentendo categoricamente una lite tra i due, e lo ha fatto con queste parole:

Tra Fiorello e Tiziano Ferro c’è un fantastico rapporto. Nessuna polemica. Vorrei difendere il senso di amicizia, di rispetto e di famiglia che c’è in questo Festival.

E voi cosa ne pensate?

COMMENTI