Sanremo 2024, ecco tutte le ultime novità dalla conferenza stampa inaugurale del Festival

Amadeus ha spiegato anche come ha scelto gli artisti che si esibiranno in Piazza Colombo e sulla Costa Crociere

Carola Febbraio 5, 2024

Sanremo 2024, ecco tutte le ultime novità dalla conferenza stampa inaugurale del Festival

Manca davvero pochissimo all’inizio della nuova edizione del Festival di Sanremo, il quinto consecutivo condotto da Amadeus. Domani sera, martedì 6 febbraio, infatti, prenderà il via la kermesse canora e i telespettatori avranno finalmente la possibilità di ascoltare i trenta brani che sono stati selezionati dal presentatore e direttore artistico del festival. Ad affiancare Amadeus nella conduzione sarà Marco Mengoni, che lo scorso anno ha trionfato sul palco del Teatro Ariston con la sua Due Vite.

In attesa di assistere alla prima serata del Festival, Amadeus ha preso parte alla conferenza stampa inaugurale della kermesse canora e per prima cosa il presentatore si è detto orgoglioso del fatto che sempre più gente e più sponsor abbiano deciso di dargli fiducia anche quest’anno:

E’ un motivo di orgoglio sapere che tante aziende importanti abbiano sposato il mio Festival di Sanremo: tanti idee si possono fare se c’è qualcuno dietro che ci aiuta a realizzarle. Ci sono tantissimi ragazzi, tante famiglie che sono venute per assistere agli spettacoli. Speriamo di affrontare insieme una quinta edizioni che soddisfi pubblico e sponsor.

Amadeus ha poi spiegato il modo in cui ha scelto i cantanti che quest’anno si esibiranno sul palco di Piazza Colombo e quelli che invece saranno a bordo della nave Costa:

Abbiamo differenziato i palchi: sul Suzuki ho sempre voluto artisti che avessero partecipato al festival come Lazza,RosaChemical – che ha promesso non bacerà nessuno – Paola & Chiara, cui faccio i complimenti per il PrimaFestival, Arisa e Tananai. Sulla nave ho sempre pensato di dare un’impronta molto giovane e con una parentesi internazionale: apre e chiude Tedua, quindi Bob Sinclar, Bresh e sono felice, umanamente felice, di vedere il capitano Gigi D’Agostino in consolle venerdì 9.

A proposito del podio di quest’anno, Amadeus non ha escluso le sorprese:

Potremmo avere delle sorprese: quest’anno nella top five potrebbero esserci graditissime sorprese positive. Sono curioso dei vostri voti e di quelli del pubblico.

Mentre per quanto riguarda i cantanti in gara, il presentatore ha sottolineato come uno dei suoi meriti sia sicuramente quello di aver portato tanti giovani sul palco del Teatro Ariston:

Uno dei pochi meriti che ho e che ho portato molti giovani a Sanremo in questi anni. Molti giovani non erano neanche conosciuti al grande pubblico. C’è da fare una scelta: 30 canzoni sono tante e ogni anno penso che ci siano una quindicina di canzoni che si eliminano con difficoltà, ma ci sono sempre tanti tanti giovani.

Non è poi mancata la consueta domanda sulla possibilità di Amadeus di condurre un sesto festival, ma il presentatore è rimasto fermo sulla sua posizione:

Io sono innamorato del Festival però credo che come tutte le cose devono ad un certo punto terminare. Sono lusingato dall’affetto (…) Credo che i 5 anni siano sufficienti per chiudere, mi auguro con una festa bellissima. Rimango innamorato del Festival e della città a vita.

Amadeus ha spiegato che non ci saranno monologhi da parte dei co conduttori, ma si affronteranno tematiche sociali:

Non ci saranno dei monologhi dei conduttori, ma dei momenti personali di alcuni ospiti. Giovanni Allevi torna a calcare un palcoscenico e racconterà la sua esperienza: si farà testimonial di tanti che lottano. Avremo poi ospiti martedì 6 febbraio la mamma di Giogiò, il ragazzo ucciso a Napoli; ci saranno Stefano Massini e Paolo Jannacci, giovedì 8 febbraio, per parlare di morti sul lavoro. Tante fotografie molto belle a mio avviso, ma non ci sono monologhi dei co conduttori. Non ci saranno presenze istituzionali: l’anno scorso era stato Zelensky a manifestare il desiderio di parlare al pubblico italiano e il presidente ci fece un grande regalo. Faremo menzione del Giorno del Ricordo.

Ad intervenire anche Fiorello, il quale ha parlato del suo Viva Rai 2! Via Sanremo:

Io sono qui per Viva Rai 2! Viva Sanremo! e so già cosa fare. L’anno scorso ero a Via Asiago ed ero disorientato dagli orari e dissi ai miei che era una follia e che non sarei tornato il giorno dopo. Lui rise, ma io ero deciso: chiamò lui, poi il Presidente del Consiglio… Quest’anno sono preparato:… il giorno più difficile sarà domani, lo so. Mi sveglierò alle 4 e dormirò durante il Festival. L’idea dell’after show nacque proprio perché amo il Festival e non accettavo l’idea di non seguirlo per il programma al mattino… Non sappiamo cosa succederà la sera, ma spero accada qualcosa di significativo… Molti artisti ci hanno chiesto di esserci”

Infine, il presentatore ha rivelato cosa vorrebbe che il suo successore mantenesse intatto del Festival:

Quel che chiederei è di portare la musica attuale, che si sentono per radio, e la spensieratezza e l’allegria: io ho avuto la fortuna di avere Fiorello con me in questi 5 anni, ma per me è importante portare un po’ di leggerezza per far capire che è una grande festa nazionale.

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