Televisione
Tale e Quale Show, Claudio Lauretta rivela: “Adriano Celentano mi chiese 1 milione di euro!”
L’ex volto del talent ha raccontato la querela rivenuta dal cantautore
Giusy 15/05/2025

Di recente un ex concorrente della dodicesima edizione di Tale e Quale Show ha raccontato alcuni particolari retroscena su alcuni Big della televisione italiana.
Nel corso di un’intervista a Fanpage.it, Claudio Lauretta, ex protagonista del talent show di Carlo Conti nell’edizione vinta da Antonino Spadaccino, ha rilevato la cifra monstre di un milione di euro chiesta Adriano Celentano. Il cantautore lo aveva querelato per un’imitazione per niente gradita.
Le sue parole:
Non aveva gradito la mia imitazione fatta in collegamento telefonico. Era il periodo in cui c’era RockPolitik e noi andavamo in onda alla stessa ora su La7. Tutti avevano creduto che fosse il vero Celentano. Alla fine abbiamo vinto noi. In Italia, c’è il diritto di satira, quindi chiunque può fare satira.
L’importante è che non si faccia la diffamazione. Ma detto questo, le querele non servono a nulla, servono solo magari per mettere a tacere per qualche periodo il personaggio, ma poi solitamente, insomma, i processi danno ragione a chi fa comicità. Sono solo delle gran perdite di tempo e gran perdite di denaro e addirittura un congestionare alla magistratura che in questo momento proprio non ce ne sarebbe bisogno per cose così futili. Io direi a MonicaSetta di lasciare perdere.
L’ex volto di Tale e Quale Show ha spiegato i motivi per cui ci ha messo sei mesi per imitare Gerry Scotti:
Sì, perché ha un tipo di voce che a me portava sempre sul Gabibbo, quando urla “Signori, record!”. Piano piano sono riuscito a entrare proprio in empatia con il personaggio e magicamente mi è uscito. Ho iniziato a farlo in radio più che dal vivo. E poi lui stesso è venuto a Radio Deejay un giorno a fare un’intervista e ha voluto sapere in quale studio mi esibivo, lui venuto a cercarmi per farmi i complimenti. Nella sua carriera era un po’ la ciliegina sulla torta il fatto che uno potesse imitarlo, perché vuol dire che quando un personaggio viene imitato, diciamo, in qualche modo, è una consacrazione. E lo stesso fu per Mauro Coruzzi. Lui diceva: “Ma chi è questo qua che mi imita?”. Quando ha scoperto che ero io molto carinamente addirittura mi ha regalato una sua parrucca, sai quelle bionde platino che pesano 4 chili e ancora oggi uso in qualche spettacolo. Anche se in questo periodo lui si è un po’ defilato dalla televisione per ragioni di salute e gli mando un grande abbraccio.
Lauretta ha raccontato di aver iniziato a imitare Renato Pozzetto all’età di 7 anni. Il celebre attore all’inizio non capiva il motivo per cui veniva imitato dal comico. Successivamente è diventato quasi un suo fan:
Non pensava che fosse possibile che la gente lo imitasse e mi diceva “Non capisco perché tu mi imiti, ma perché mi devi imitare?”. E gli ho risposto: “E perché ogni volta che faccio uno spettacolo e faccio la tua voce il pubblico impazzisce”. Poi è successo che lui ha gradito talmente tanto la sua imitazione che mi ha voluto in un programma suo con Cochi che era “Stiamo lavorando per noi”, dove io facevo il figlio che lo chiamava in una parodia dell’Isola dei Famosi condotta da Simona Ventura. È una persona fantastica.