‘Temptation Island 6’: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Chia Luglio 16, 2019

‘Temptation Island 6’: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Uno dei pochi discorsi sensati che ho sentito fare ieri sera durante la quarta puntata di Temptation Island 6 è stato quello del papà di Javier Martinez a Ilaria Teolis durante la loro ultima esterna.

Ragazzi, dovete rispettare tanto la donna. E sempre, tutti i problemi… si prende un caffè e si parla. Quando le persone stanno insieme, stanno per scelta insieme. Non mi piace quando i ragazzi escono, uno seduto lì con il cellulare e l’altro con il cellulare. Fatti rispettare, pensa prima a te e togliti di dosso la gente che ti fa male! Non per compromesso, non stare con nessuno per compromesso. La gente che ti fa sentire male o scomoda o non ti capisce non deve far parte del tuo mondo. La vita è una sola, goditela! Tu sei molto importante, però prima lo devi capire tu: tu sei importante per te stessa, prima.

La mela non cade mai troppo lontana dal ramo, del resto, ed un ragazzo meraviglioso dentro e fuori come Javier non poteva che aver avuto un ottimo esempio nella vita. In due minuti scarsi il signor Martinez ha concentrato quello che dovrebbe essere il presupposto di ogni relazione sana che si rispetti. Roba che andrebbe stampata in milioni di copie, distribuita nelle scuole e tatuata in fronte a gente come Massimo Colantoni, Arcangelo Bianco e persino Nunzia Sansone. Ed ho citato i primi tre che mi sono venuti in mente, eh, che la lista è lunga sennò.

Non so voi, ma io più passano le puntate (e le edizioni) di Temptation Island più mi chiedo certa gente cosa stia insieme a fare. Insicurezza? Abitudine? Bisogno di avere una patonza sempre a portata di mano per i periodi di carestia nera? No, perché è proprio evidente che alcuni dei partecipanti non si sopportino manco quando si vedono in cartolina, eppure sono fidanzati da anni, convivono e magari progettano pure di mettere al mondo dei figli.

Ma convivenza cooooosa? Ma figli perchéééééé? Se vi tollerate meno di quanto Daniele Bossari tolleri il glutine, ma che state a dì?

Quale forza del male vi obbliga a stare insieme? Siete Meghan Markle e il principe Harry, che se vi lasciate fate scoppiare un caso di Stato? Quando vi siete fidanzati avete firmato un contratto con una penale più alta di quella dei concorrenti de L’Isola dei Famosi quando osano abbandonare di loro sponte?

Per carità, nessuno è perfetto e fin qui ci siamo. Che in una coppia ci siano scazzi, incomprensioni e litigi è normale, fisiologico e a volte fa pure bene, che un po’ di furesta per alleggerire le tensioni è sempre un toccasana nelle relazioni. Ma un conto è battibeccare per le stronzate, tenere un po’ il muso e poi fare pace, un altro conto è distruggersi sistematicamente l’un l’altro e portare avanti una storia che palesemente non fa stare bene nessuno dei due. Quello si chiama masochismo, mica amore.

E sì, mi sto riferendo a Jessica Battistello e Andrea Filomena, che ieri sera hanno abbandonato il programma separatamente, per volere di entrambi. Gente che sta insieme da due anni e nel frattempo fissa avventatamente un matrimonio per poi cancellarlo poco dopo me lo dite che stabilità di coppia può mai emanare?

Che Jessica si sia comporta in modo allucinante fin dal suo sbarco all’Is Morus Relais lo abbiamo visto tutti, e le scene di lei che la lancia ad Alessandro Zarino come se non fosse sua dopo manco dieci minuti che aveva salutato il suo fidanzato difficilmente ce le potremo scordare. Ma, stando alle sue parole durante il falò finale, nemmeno Andrea sarebbe uno stinco di santo, ecco. Uno che ti rinfaccia ogni briciola che fa per te, che ti trascura e ti si fila solo quando ha bisogno di qualcosa, che ti fa sentire ospite nella casa in cui convivete, che ti dice sboroneggiando “Ma chi vuoi trovare meglio di me?” e che ti riempie di insulti ad ogni litigio non lo auguri nemmeno alla tua peggior nemica. Ma la mia domanda è: che ci stava insieme a fare, allora?

Cioè, figlie mie, la verità è che ve la cercate. Vi accontentate di relazioni tiepide con uomini discutibili che non vi rendono per niente felici, e al primo manzo che vi fa due moine sbarellate che nemmeno Gemma Galgani. Che poi, parliamone di Zarino. Roba che manco Andrea Dal Corso recitava così male, dai. Lui che esce dal villaggio abbracciato a Jessica (che stava pure per limonare, su quella panchina post falò, se non lo avesse fermato lei…) è credibile quanto me quando al ristorante indugio sulle verdure. Gli do il tempo di un viaggio a Ibiza (una manna dal cielo per le coppie, dicono) e poi chi si è visto si è visto.

Altri due che non mi sconfinferano più di tanto sono Cristina Incorvaia e David Scarantino, che ieri sera sembrava fossero ad un passo dalla rottura dopo gli intrallazzi di lei col single Sammy Hassan, e invece hanno abbandonato insieme il villaggio dopo che, durante il confronto finale, lui le ha ribadito che senza di lei non ci voleva proprio stare.

Sbaglio o a Uomini e Donne avevamo visto l’esatto opposto, con lei che elemosinava attenzioni e lui che le aveva quasi fatto un piacere ad abbandonare il programma in sua compagnia? Ora i ruoli sembrerebbero essersi completamente capovolti, con lui che fa il sottone power dichiarandosi infastidito dalle single che lo circondavano nel villaggio e lei che gli ha fatto la gentile concessione – manco troppo convinta, in realtà – di non lasciarlo come un mammalucco da solo su quel tronco davanti a Filippo Bisciglia.

Stando alle parole di lei, a tenerli uniti erano solo le allegre bombate che si facevano insieme. E tu ti trasferisci a Genova stravolgendo la tua vita solo per quello, nemmeno avessi 15 anni e fossi in preda alle tempeste ormonali? Non so, non mi convincono regà, non so cosa dirvi.

Delle parentesi dedicate a Sabrina Martinengo e Nicola Tedde l’unica cosa che mi diverte è vedere Giulio Raselli fare sfoggio di tutta la sua abilità oratoria per confonderla e rigirarsela come un calzino, quando la verità è che l’ex corteggiatore non vede palesemente l’ora di fuggire da quella situazione che manco Forrest Gump aveva tanta fretta (e il crimine che gli è salito nel momento ‘morsetti sul lettino’ l’ho notato solo io, o è stato epico?).

Tutte le mie speranze sono ormai riposte su Ilaria e il buon Javier, ve lo dico.

Partiamo dal presupposto che il Massimo che bazzica nel villaggio NON PUO’ essere lo stesso che vediamo durante i falò. Sarà un suo gemello di cui non conoscevamo l’esistenza, un clone da laboratorio stile pecora Dolly, che ne so, ma non può essere la stessa persona, su. Perché uno che si inventa un codice per parlare con la sua tentatrice prefe, che si nasconde sotto i maglioni per chiederle se gli andrebbe di viverlo fuori, che – co quer naso permettendo – se la sbaciucchia a oltranza e fa pure geloso quando lei va in giro tutta scollacciata NON PUO’ avere la faccia tosta di dare dell’irrispettosa alla sua fidanzata sostenendo che “io non ho mai detto nulla di più, e non perché ci sono le telecamere e i microfoni ma perché non mi viene proprio!“, altrimenti è dissociato forte regà. Più bipolare di Andrea Cerioli, più faccia tosta di Oronzo Carinola.

Che pena che mi fanno i maschi come lui, che per svegliarsi hanno bisogno di essere ripagati con la stessa (triste) moneta. Che pensano di fare il bello e il cattivo tempo, e appena si accorgono di non avere più il coltello dalla parte del manico scoppiano a piangere come i bimbi quando gli levi il giocattolo. Che hanno il pelo sullo stomaco di arrivare al falò elencando tutte le mancanze dell’altra persona senza accorgersi che sono esattamente quelle che dovrebbero essere imputate a loro, nemmeno stessero parlando davanti ad uno specchio più che a Filippo.

Ed in attesa che Ilaria riscatti finalmente il genere femminile bombandosi quel gran pezzo dell’argentino da Roma fino a Bangkok, per fortuna che c’è Katia Fanelli. Quella che di Vittorio Collina sembra sbattersene le palle, ma scoppia a piangere quando scopre che il tentatore su cui aveva puntato tutto è pure più moscio e inconsistente di lui. Quella che dei suoi filmati mica le importa una mazza, ma commenta quelli delle altre con un’enfasi che manco il popolo di Twitter. Quella a cui bastano due succhi di frutta per essere fuori come una mina, e gli sballoni muti.

Queen Mary, fidati di zia: dopo anni bui tra la Fuffy e baby Nasti, una come Katia sul trono sarebbe PER-FET-TA!

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