La Casa di Carta, Enrique Arce si scaglia contro Squid Game: “Serie fascista”

L’attore ci tiene a sottolineare la differenza tra la serie spagnola è quella coreana

Ludovica Novembre 25, 2021

La Casa di Carta, Enrique Arce si scaglia contro Squid Game: “Serie fascista”

La Casa di Carta e Squid Game sono due delle serie più viste in assoluto nella storia di Netflix. C’è chi le ama e chi le odia, ma una cosa è certa, non si fa che parlarne e questo ha accresciuto enormemente il successo di entrambe. A dare il suo giudizio sulla serie coreana è stato recentemente uno dei protagonisti de La Casa di Carta.

Pedro Alonso (Berlino), Belén Cuesta (Manila) ed Enrique Arce (Arturo), sono stati ospiti del programma condotto da Il Trio Medusa su Radio Deejay e proprio l’interprete di Arturito è stato molto duro con Squid Game:

Sono convinto che Squid Game e La Casa di Carta siano l’uno l’opposto dell’altra. La nostra racconta la lotta contro il sistema, l’altra è una battaglia per la sopravvivenza, per il denaro e il potere, parla di persone pronte a perdere la vita per un premio. Se la nostra è una serie di sinistra, l’altra secondo me è totalmente fascista.

casa di carta e squid game

La seconda stagione di Squid Game è stata confermata proprio di recente dal creatore e direttore della serie. La seconda parte dell’ultima stagione de La Casa di Carta, invece, arriverà su Netflix il 3 dicembre con i 5 episodi conclusivi.

 

 

COMMENTI