Amici di Maria de Filippi
Fabri Fibra condannato per aver diffamato Valerio Scanu in un suo brano: dovrà risarcirgli 70mila euro
La sanzione, inizialmente fissata a 20mila euro, è salita a 70 per “l’eccezionale gravità del discredito”
Giusy 05/05/2025

È di ieri la notizia della fine della vicenda giudiziaria che ha visto coinvolti Fabri Fibra e un ex allievo di Amici di Maria De Filippi, dopo una lunga battaglia legale iniziata nel lontano 2013.
La Corte di Cassazione ha condannato il rapper a risarcire Valerio Scanu con 70mila euro per diffamazione, in seguito alla pubblicazione del testo A me di te che derideva il cantante, secondo classificato nel talent show nell’edizione andata in onda fra il 2008 e il 2009.
Ecco alcune passaggi del testo in cui Fabri Fibra fa degli espliciti riferimenti al vincitore del Festival di Sanremo nel 2010:
Vento in poppa, come un veliero
Vengo in bocca, come a (Valerio)
Che in verità è una donna
A me sta bene, il mondo è vario(…) Eravamo nel suo camerino a bere vino. Io l’ho spinto in bagno,
lui m’ha detto “In tutti i mari In tutti i laghi, non capisci, mi bagno”
Con una corda l’ho legato sul divano
Lui mi ha detto “Questa corda mi ricorda
Il mio compagno di scuola media (…)(…) Tira su tutto come le canne
Mi sono fatto Valeria Scanner
Stando a quanto riportato da Davide Maggio, inizialmente il rapper era stato condannato al pagamento di una multa di 600 euro e 20mila euro di provvisionale. La sentenza poi passò in giudicato. Successivamente, il Tribunale Civile aveva condannato il cantante a un risarcimento di 25mila euro, elevato poi dalla Corte d’Appello e confermato in Cassazione a 70mila per “l’eccezionale gravità del discredito”.
L’album che conteneva il brano incriminato aveva avuto, fra l’altro, un ottimo riscontro dal pubblico, arrivando a ottenere il disco di platino.
Le parole dei legali dell’ex allievo di Amici dopo la sentenza:
Valerio meritava questo risarcimento per essere stato attaccato da una persona che non conosceva, con una cattiveria gratuita e ingiustificabile.