Fabrizio Corona ricoverato in psichiatria dopo la revoca dei domiciliari: arriva l’appello di Asia Argento

La figlia di Dario Argento, ultimamente molto vicina all’ex re dei paparazzi, interviene sui social per difenderlo

Ludovica Marzo 12, 2021

Fabrizio Corona ricoverato in psichiatria dopo la revoca dei domiciliari: arriva l’appello di Asia Argento

Fabrizio Corona è stato ricoverato in psichiatria dopo la decisione dei giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano. Fabrizio, infatti, dovrà tornare in carcere a seguito della revoca del differimento pena in detenzione domiciliare.

L’ex re dei paparazzi ha violato una serie di prescrizioni, tra le quali il non comparire in televisione e il non utilizzare i social. Il suo legale ha reso noto il suo disappunto circa le misure prese nei confronti del suo assistito, sottolineando anche che Fabrizio mantiene se stesso e la sua famiglia anche attraverso le ospitate nei programmi tv e l’utilizzo dei social. “I giudici, e non solo i giudici, sono intrappolati nello stereotipo del Fabrizio di 14 anni fa. Ora dico basta”, ha detto l’avvocato Ivano Chiesa.

Prima di tornare in carcere, dunque, Corona trascorrerà alcuni giorni nel reparto di psichiatria dell’Ospedale Niguarda di Milano. Risalgono proprio ieri le Instagram Stories dell’ex marito di Nina Moric il quale, in segno di protesta, si è ferito documentando il tutto con dei video poi postati su Instagram.

Ad intervenire per esprimere il suo parere è stata Asia Argento, con la quale Corona ha un rapporto molto particolare (recentemente Fabrizio aveva fatto chiarezza sul suo legame con la figlia del regista Dario Argento):

Quest’uomo non è un assassino, uno stupratore, un mafioso, uno spacciatore, un criminale. Ha sicuramente fatto un sacco di cazzate nella vita, ma ora, a 46 anni, nonostante ne abbia già scontati più di 6 in carcere, è un cittadino reinserito, che lavora e dà da lavorare, che paga le tasse, è un padre, un figlio, un fratello ed un amico che si rende conto dei suoi errori per i quali ha chiesto scusa ai magistrati, davanti a tutti. Ma non gli viene perdonato proprio quel disturbo bipolare e narcisistico della personalità che gli è stato diagnosticato dai medici stessi dello stato, sotto i quali era in cura.

Asia ha poi aggiunto:

Ora ditemi voi come potrà quest’uomo apparentemente smargiasso ma profondamente fragile, passare incolume altri due anni e mezzo in carcere, io non conosco nessuno che sia uscito “riabilitato” dopo una lunga prigionia. Fare di Corona un caso esemplare solo perché è un personaggio pubblico è una roba da medioevo. Ma l’Italia non è un paese di lobotomizzati. Per questo io oggi grido con voi: GIUSTIZIA PER FABRIZIO#GIUSTIZIAPERFABRIZIO.

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