Irama a ‘Il Fatto Quotidiano’: “Non sono un morto di fama, la musica non è solo il successo!”. E a proposito delle recenti accuse di Vladimir Luxuria…

Martina Aprile 9, 2019

Irama a ‘Il Fatto Quotidiano’: “Non sono un morto di fama, la musica non è solo il successo!”. E a proposito delle recenti accuse di Vladimir Luxuria…

Irama non ama il gossip e non ama stare al centro dell’attenzione se non per la sua musica. Questo lo abbiamo capito bene, e anche nell’intervista che ha rilasciato a Il Fatto Quotidiano l’ex cantante di Amici di Maria De Filippi non si è sbottonato sul suo privato, preferendo continuare a parlare unicamente del suo lato artistico.

Vincitore di Amici 17, settimo posto al Festival di Sanremo 2019, tre dischi di platino, e un tour sold out appena concluso al Forum di Milano, questo è un periodo davvero d’oro per il giovane cantautore di Monza che in esclusiva al quotidiano diretto da Marco Travaglio ha raccontato tutto quello che sta vivendo e l’amore che fin da bambino sente per la sua miglior compagna di vita, la musica:

Da tanto tempo amo quello che faccio, cerco di raccontare la mia vita, cerco di raccontare quello che vedo e quello che sento, tramite la musica. Lo faccio sin da bambino. Non è ancora il momento di guardarmi indietro perché sono ancora troppo giovane e ho ancora tanto da lavorare. Bisogna arrivare a più persone possibili, però se dovessi dare una sbirciata veloce indietro, vedrei una persona che non molla mai e che ha voglia di dire delle cose e di fare musica.

Non gli importa della fama e del successo, quel che più conta per quel ragazzo che non ha mai smesso di credere nei propri sogni e nella propria musica, è che qualcuno un giorno si ricordi di quello che ha raccontato con le sue canzoni:

Lo racconto nel mio brano ‘Poi, Poi, Poi…’, che si riallaccia ad un capolavoro come L’Avvelenata di Guccini, autore che amo, come De André. Non bisogna concentrarsi sul lato superficiale della musica e della vita, non sono un morto di fama, non la cerco e la musica non è il successo. Spesso sento parlare di successo, per carità tutto questo è un onore e fa piacere il fatto che tante persone apprezzino la mia musica, il successo però è un qualcosa che viene, che va, che a volte torna e se ne va di nuovo. Quando un giorno non ci sarò più, quello che rimarrà di me però sarà quello che ho raccontato, detto e fatto, e spero con tutto il mio cuore che possa rimanere un qualcosa nel cuore delle persone.

Il suo punto focale rimane quindi sempre la musica! Nonostante il gossip nato intorno alla fugace relazione avuta con l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne Giulia De Lellis, il cantante si è sempre tenuto ben lontano dai chiacchiericci del web. E anche quando Vladimir Luxuria ha invitato le radio a non trasmettere più il suo brano Stanotte per una presunta frase omofoba contenuta al suo interno (ve ne abbiamo parlato QUI) Irama non si è scomposto più di tanto e alle pagine del quotidiano ha dichiarato:

Ci sono cose che non mi soffermo molto a commentare, ho dato una risposta dal punto di vista grammaticale. Ho detto una cosa ed è uscita fuori una polemica da una persona che evidentemente non ha capito la grammatica. Poi però ho visto che in tantissimi hanno risposto e, ti dico la verità, non sono stato lì a soffermarmi a leggere tutti i commenti a mio favore, perché l’ho trovata una cosa poco rilevante, penso che ci siano cose molto più importanti. Chi deve sapere, sa. Purtroppo in questo periodo sono stato molto bersagliato da questo tipo di polemiche un po’ semplicistiche, sono cose che vanno oltre la musica. Sia chiaro però non mi ritengo assolutamente vittima di niente.

Al di là tutte le polemiche, Filippo Fanti in arte Irama non ha nessuna intenzione di fermarsi e in attesa di riprendere il tour in estate continua a scrivere le sue canzoni:

Sto scrivendo e continuerò a scrivere in questo momento di pausa fino a giugno, voglio fare tanta musica. Il mio desiderio è raccontare un po’ di cose che ho tenuto dentro durante questo tour, ma potrei anche far uscire qualcosa a sorpresa prima. Faccio schifo a livello di business, lo so, non sono mai stato quello che programma le uscite. In realtà quando mi sveglio, agisco. L’arte deve essere un po’ fuori controllo e deve avere un po’ di magia, no?

Cosa ne pensate di queste sue dichiarazioni? Siete d’accordo con lui?

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