Riverdale, attore della serie ha ucciso la madre e progettava di assassinare il Primo Ministro canadese

Condannato all’ergastolo

Linda Giugno 17, 2022

Riverdale, attore della serie ha ucciso la madre e progettava di assassinare il Primo Ministro canadese

Ryan Grantham, attore di Riverdale e Diario di una Schiappa, si è reso protagonista di una vicenda agghiacciante che riguarda lui e la sua famiglia.

Riverdale

Il primo aprile del 2020, l’uccisione di sua madre, Barbara Waite, aveva occupato tutte le copertine dei magazine locali. Le indagini, sin da subito hanno indicato il giovane attore della fortunata serie tv, come primo sospettato. Subito dopo, la confessione di lui. La condanna definitiva è arrivata tre mesi fa: l’ergastolo per il 24enne, come ha riportato il magazine canadese Global News:

Il ragazzo è stato ritenuto colpevole di questo efferato gesto. L’attore ha tolto la vita alla madre Barbara Waite e la condanna per questo reato è stata l’ergastolo. L’ex star di Riverdale ha ammesso di essere stato lui ad uccidere la donna, si è dichiarato colpevole dell’omicidio di secondo grado. Sebbene il tempo minimo che deve essere scontato prima che un delinquente possa beneficiare della libertà condizionale è di 10 anni, il tribunale ha la facoltà di ordinare che l’autore del reato sconti tra 10 e 25 anni prima di poter richiedere la libertà condizionale”.

L’attore si è dapprima autodenunciato per la morte di sua madre. Poi, ha lasciato emergere dettagli ancor più scioccanti. I fan di Ryan da tempo sospettavano che ci fosse qualcosa che non andasse nel ragazzo, ma visti gli ultimi avvenimenti non ci sarebbero più dubbi.

Durante la nuova sentenza del 13 giugno, in tribunale infatti è venuto fuori che l’attore pianificava di uccidere anche Justin Trudeau, Primo Ministro canadese, e la sua famiglia. Grantham aveva pianificato da mesi di fare una strage, fortunatamente fermata in tempo.

Secondo la ricostruzione fatta in aula, dopo aver ucciso la madre, Ryan ha raccolto delle pistole, bottiglie molotov, altre munizioni e degli attrezzi da campeggio ed ha iniziato a guidare verso Ottawa per andare a casa del Primo Ministro. Per fortuna il folle si è fermato e il piano è sfumato. Aveva calcolato tutto e pianificato nei dettagli. Nell’auto oltre le armi aveva anche delle mappe per arrivare nella casa di Trudeau. Il suo scopo era quello di assassinare il Primo Ministro e la famiglia intera.

COMMENTI