‘Grande Fratello Vip 5’: l’opinione di Chia sulla ventiduesima puntata

Chia Dicembre 1, 2020

‘Grande Fratello Vip 5’: l’opinione di Chia sulla ventiduesima puntata

Cioè, voglio dire, che il 2020 fosse un annodddemmmerda era già abbastanza chiaro a tutti da mo, me sa. Ma ritrovarci a dover passare pure il Natale ed il Capodanno in compagnia di Alfonso Signorini, Pupo e Antonella Elia me pare francamente troppo anche per un’annata catastrofica come questa, su.

Manco il tempo di assaporare il preannunciato detox dal doppio appuntamento settimanale col Gf Vip 5 (che sotto le feste avrei particolarmente apprezzato, primo perché dopo più di venti puntate io già sono PIENA SATURA ora e come ci arrivo a febbraio non lo so mica, ed in secondo luogo anche per alleggerire un po’ il clima social attorno a quest’edizione che ultimamente si è fatto decisamente pesantino…) che la prima puntata di The Voice Senior venerdì scorso ha stracciato a mani basse la fiction del biscione e Canale 5 è dovuto correre ai ripari ripiazzandoci i Vipponi tra capo e collo, come quando non sai come salvare una ricetta all’ultimo e ci butti lì un po’ di prezzemolo, che male non fa.

Che poi, voglio dire, qualcuno venerdì sera ha davvero sentito la mancanza di Signorini & Co.? Io mi son buttata sul divano col plaid e la tisanina calda, mi sono finita La regina degli scacchi su Netflix e sono stata una pasqua anche senza le frecciatine malefiche della Elia o il sessismo dilagante di Pupo, vi dirò. Lo sostengo dall’inizio e non posso che riconfermarlo: una puntata a settimana del Gf Vip BASTEREBBE ED AVANZEREBBE PURE, specie visto che – nonostante negli ultimi sette giorni sia successo un po’ di tutto in quella Casa e di materiale per riempire 4 ore di diretta ce ne sarebbe stato a bizzeffe – alla fine si è parlato ben poco delle dinamiche interne, che sono invece l’unica cosa che ci frega davvero. Ma sticazzi dell’ennesima sorpresa a Maria Teresa Ruta, ma che due maroni il collegamento Skype tra Adua Del Vesco e il suo pazientissimo fidanzato Giuliano Condorelli, ma noi volevamo sguazzare tra le liti, i voltafaccia e i polemicozzi che hanno animato il live e tenuto banco per giorni sui social. Che senso ha fare due puntate a settimana se manco quando ce n’è una sola si affrontano i temi più succosi e trash?

L’unico momento davvero interessante, chevvvelodicoafffa, è stato quello dedicato al drama tra Tommaso ZorziFrancesco Oppini (che ha visto ovviamente coinvolta anche Stefania Orlando) in seguito all’annuncio del prolungamento del reality fino a febbraio prossimo. Un annuncio che naturalmente ha colto tutti di sorpresa, tra chi si è immediatamente disperato e chi invece ridacchiava pensando fosse uno dei simpatici scherzoni di Alfy, e che ho trovato DAVVERO POCO SENSATO fare ad un passo da quella che i concorrenti pensavano essere – da contratto – la data dell’ipotetica finale, visto che da più di un mese questo allungamento era già ufficiale e la fantomatica busta rossa con il comunicato per i Vipponi campeggiava placida in mezzo al salotto. Avvisandoli a suo tempo magari non sarebbe cambiato nulla e chi sta per abbandonare la Casa adesso avrebbe lasciato anche allora, ma avrebbero dato quanto meno modo ai concorrenti di metabolizzare la notizia e di calibrare le proprie energie senza darsi al 100% quando in realtà si trovano solo a metà del percorso effettivo, specie perché se Mediaset ha preso questa decisione è stato in virtù dei buoni risultati di share ottenuti finora, e quelli non sono stati certo merito di Signorini o dei suoi bislacchi autori ma di un cast che – chi più, chi meno – ha tenuto botta creando dinamiche appassionanti e dando vita a beceri catfight che hanno diviso il webbe per mesi. Bastava solo mostrare un pizzico di rispetto in più nei confronti di chi ti sta reggendo la baracca dal 14 settembre ad oggi, tutto lì.

Tra coloro che più hanno accusato il colpo all’idea di dover soggiornare a Cinecittà fino a febbraio, dicevo, c’è stato sicuramente Oppini, che non ha manco lasciato il tempo ad Alfonso di finire di spiegare bene la situescion che ha decretato “Io mollo“. Un proclama così netto e lapidario che ha inevitabilmente risvegliato in Tommaso la sua nota sindrome dell’abbandono, dando vita ad una serie di recriminazioni reciproche che avrebbero potuto minare irrimediabilmente il loro rapporto. Se solo non fosse una delle poche cose belle, pulite e sincere in quella Casa, certo. Perché Zorzi è un ragazzo pieno di meravigliose qualità ma anche di ostici difetti, e in un momento oggettivamente difficile per chiunque, lì dentro, il suo primo pensiero non è stato sostenere un Francesco visibilmente in difficoltà ma sbroccare all’idea che il suo principale punto di riferimento in quel contesto potesse venirgli a mancare. Del resto lo ha ammesso lui stesso che quando “ho paura di perdere, perdo prima io“. Personalmente spero che Oppini riesca a reggere botta, perché – checché ne dicano di lui, e per quanti sbagli abbia oggettivamente potuto fare nel suo percorso nel reality – lo trovo uno dei concorrenti migliori di questa edizione, ma so per certo che qualsiasi decisione prenderà non sarà a cuor leggero. Perché a Tommaso ci tiene, e pure tanto, è palese. E questo Zorzi avrebbe dovuto capirlo, provando per una volta a mettersi negli scomodi panni dell’amico e – lasciando un po’ da parte il proprio egocentrismo – sfruttando un’occasione come questa per lavorare sulla sua capacità di gestire i rapporti personali, evitando di “rovesciare tutte le sue aspettative quando se ne crea uno speciale, usandolo come bastone“.

Perché chiunque altro, in una situazione come quella dei giorni scorsi e di fronte a comportamenti da asilo Mariuccia come alcuni di quelli che abbiamo visto, Tommaso l’avrebbe mandato a quel paese. Ma non Francesco, e non Stefania. Loro non l’hanno assecondato dandogli ragione anche quando stava nel torto come dei fan, ma gli hanno detto le cose in faccia e l’hanno fatto ragionare sui propri errori, con tatto e comprensione, esattamente come fanno i veri amici. E due come Oppini e la Orlando non sono solo dei punti di riferimento meravigliosi ma sono proprio le PERSONE MIGLIORI che Zorzi potesse mai incontrare non soltanto in quella Casa, ma proprio nella sua vita. Non dei tristi lacchè, ma dei pazzeschi essere umani, protettivi, empatici e – soprattutto – onesti, nel bene e nel male. Ce ne fossero, porca miseria.

E nel ristretto cerchio dei miei preferiti ci voglio mettere anche Giulia Salemi, perché non m’è piaciuto proprio per niente come ultimamente la stanno facendo passare, sia dentro che fuori la Casa (sì, Contessa, sto parlando proprio di te, che cafona eri e cafona sei rimasta). Come siano andate davvero le cose in queste famose vacanze in Sardegna lo possono sapere solo i diretti interessati (nonostante ci siano amici comuni come Raffaella Zardo o Domenico Zambelli che hanno pubblicamente perorato la causa di Giulia), ma che – per due messaggini scritti dall’influencer a quello che già allora era il suo ex marito Flavio BriatoreElisabetta Gregoraci faccia passare la Salemi in mondovisione come una che di default “mi ospiti, mi paghi, mi fai” lo troverei in qualsiasi caso di PESSIMO GUSTO.

Cioè, anche senza voler scomodare Vallettopoli che non mi pare manco il caso, bastano le rivelazioni (altrettanto di cattivo gusto, s’intende) del suo ex Mino Magli a Live – Non è la D’Urso per farci capire che forse forse EliGreg non è esattamente nella posizione migliore per affibbiare titoli e qualifiche mortificanti a persone che nemmeno conosce più di tanto, ecco. Limitarci alle dinamiche interne a quella Casa – lasciando fuori discutibili avvenimenti pregressi dove sarà sempre la parola dell’una contro quella dell’altra, e difficilmente se ne verrà a capo – viene davvero così difficile?

Anche perché Giulia, come concorrente del Gf Vip 5, è davvero deliziosa. E personalmente sto apprezzando TANTISSIMO come stia abilmente svicolando da tutti gli amorazzi in cui cercano di infilarla, con Enock Barwuah prima e con Pierpaolo Pretelli poi. Amorazzi che, la storia (la sua soprattutto) insegna, le farebbero SICURAMENTE gioco, ma – come ci ha tenuto lei stessa a sottolineare – “ad oggi mi basto da sola“.

Per fortuna ci ha pensato il ritorno in pompa magna di Cristiano Malgioglio ad alleggerire la tensione, là dentro. E io lo amo, regà, lo amo FOLLEMENTE. Tipo che si è presentato sulla passerella come l’hombre del pueblo e tempo dieci minuti, spedito in Cucurio perché non voleva entrare dalla porta rossa come i Vipponi, stava già sclerando perché “dove gacchio mi hai portato, Alfonso, io me ne vado, io qua dentro non ci posso stare, me ne torno indietro amore, non me ne frega un gacchio del Grande Fratello!“.

E che ha esordito di fronte ai suoi nuovi coinquilini (sui quali dalla passerella ha detto che “l’idea di socializzare coi ragazzi è bellissima, ho voglia di incontrarli” nonostante poche ore prima avesse dichiarato che “voglio un Oscar per il coraggio che ho di stare con loro“) esclamando “Questo programma vi sta dando un successo incredibile, se uscite è un peccato perché poi tutti si dimenticheranno di voi“. No, via, ma come abbiamo fatto tutti questi anni senza un Malgioglio 24/7?

Sia chiaro, il come back di un personaggio così FAVOLOSAMENTE ICONICO come la Zia Malgy se da una parte fa l’immensa gioia di noialtri cultori del trash dall’altra è una carognata bella e buona nei confronti di tutti i concorrenti ancora in gioco, con cui non potrà mai scontrarsi alla pari vuoi per energie, vuoi per popolarità, vuoi per timore reverenziale. Questi avevano paura a nominare una grezzona come Patrizia De Blanck, chi oserà mai spedire al televoto un meme vivente come lui? Mo sono proprio curiosa di vedere come reagiranno quando scopriranno che non è una semplice guest star come quel burlone di Signorini gli ha per ora fatto credere…

Ps. Commovente il ricordo per Diego Armando Maradona, campione indimenticabile che ha fatto la storia del calcio. Ma due paroline anche per Stefano D’Orazio, che ha contribuito alla storia della musica italiana, e per Gigi Proietti, una colonna portante del teatro e dello spettacolo, le potevate pure dire, eh…

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